giovedì 17 dicembre 2015

Il Solstizio del 21 dicembre

Il 21 dicembre entreremo nel segno del Capricorno, l’ultimo segno di Terra, che in questo momento dell’anno appare come dura e fredda, quasi arida. Non ci sono frutti, non c’è la bellezza esteriore della Primavera. L’energia in questo momento è tutta rivolta verso l’interno.

L’apparente morte, che sembra pervadere il nostro mondo, è in realtà il  picco dello spirito, il momento in cui il lavoro manuale dell’uomo si ferma e la sua attenzione si concentra verso un obiettivo unico: la propria rinascita.

Il processo inizia spogliando se stessi da quanto non è più necessario. Guardandoci intorno, verrebbe da dire tutta la rabbia e il risentimento che al momento serpeggiano nel mondo e in noi.

Attraverso la meditazione, ci spogliamo della negatività e di quanto non ci serve più: quindi anche di quello che è finora rimasto in sospeso nei nostri rapporti o nelle situazioni che ancora non sono del tutto chiare, per tornare verso la nostra essenza e verso una dimensione di serenità.

Rimanere sull’onda di risonanza della rabbia nel mese di dicembre significa scegliere di opporsi all’energia del cuore, dato che - secondo la medicina tradizionale cinese - dicembre è il mese della cistifellea, governata da Saturno. Nell’orario di circolazione dell’energia dei meridiani, l’energia della cistifellea e’ opposta all’energia del cuore: rimanere su quest’onda di risonanza significa quindi accogliere gli aspetti meno nobili di questo pianeta, cristallizzandosi e indurendosi anziché lasciando andare. Significa cronicizzare anziché alleggerire. Significa impedire a quell’energia di raggiungere e nutrire il seme di ciò che saremo, dato che la terra è così cristallizzata e dura. Quanta fatica.....

In nostro aiuto viene l’energia del solstizio, che si fa sentire come sempre qualche giorno prima. Questa energia così potente metterà al suo posto Saturno e abbaglierà rabbia ed emozioni negative, de-contraendo ciò che finora è rimasto contratto e pietrificato: basta solo che accogliamo tale Luce e ci lasciamo inondare da essa e dall’Amore che porta. Lasciamo andare la paura e facciamo posto all’Amore: i nostri sogni non devono essere governati dalla paura, non è più necessario, a meno che non siamo noi a scegliere in tal senso. Scegliamo di diventare finalmente veri esseri umani, e non semplicemente “gente”. Apriamo il nostro cuore e perseguiamo consapevolmente la nostra evoluzione, sviluppando l’Amore incondizionato nelle relazioni, nella generosità e nella condivisione. Lavoriamo su noi stessi con disciplina su tutti i piani per ancorarci al nostro centro e trovare la nostra Luce. Sviluppiamo attraverso il lavoro su noi stessi il Centro del Cuore, e diveniamo Maestri di noi stessi. Ci servirà per febbraio.

Se sceglieremo questo percorso, diverremo esseri umani completi, dediti agli altri senza rendercene conto: il nostro lavoro diverrà allora la nostra vocazione, e con esso ci sentiremo liberi, grazie alla dedizione con cui lo svolgeremo. Diverremo leggeri nel vivere il quotidiano, e vivremo quanto ci accade con pazienda, fiducia, saggezza, speranza, fede e amore. Questa è la scelta da compiere nei prossimi giorni.

Lasciamo andare paura e rabbia. Accogliamo Amore e Gioia.
Diventamo finalmente ciò che siamo venuti per diventare. Umani.

 

lunedì 14 dicembre 2015

I 5 Movimenti (o Logge) nella Medicina Tradizionale Cinese



Riprendiamo il nostro viaggio nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC) intrapreso qualche giorno fa...
Il “sistema Uomo” nasce dalle virtù combinate del Cielo e della Terra, l’incontro di “qualità” e “movimenti” generano l’Uomo.

Per la Medicina Tradizionale Cinese, come per la visione olistica, ogni parte è connessa e interagisce con l’insieme.

Ogni aspetto presente in natura ha una funzione specifica, un’informazione in ingresso fornisce una risposta in uscita, nel pieno rispetto delle leggi universali che regolano la vita.

Partendo da questo concetto diventa facile comprendere l’importanza dei Cinque Movimenti o Logge per la MTC.

Ogni Movimento trova riflesso in sé un aspetto della vita dell’uomo, della natura, del tempo che scorre ciclicamente seguendo un ritmo costante.

Il Movimento in MTC è  presente nei Meridiani che costituiscono una fitta rete di scorrimento dell’energia in tutto il corpo, nelle Stagioni, nel clima, nelle funzioni fisiologiche, negli apparati-organi-visceri del corpo umano, nei sapori, colori, negli stati d’Animo, nei fluidi corporei, ecc.

Ogni singola parte può essere ricondotta a un Movimento.



Quali sono quindi i 5 Movimenti in MTC?


Il ciclo dei Movimenti parte con la Loggia Legno associata alla Primavera, in un susseguirsi di stagioni arriviamo al momento che stiamo vivendo, ovvero all’Autunno con il Movimento METALLO  o  Loggia POLMONE. 


Nella tabella riassuntiva dei movimenti è possibile identificare quali siano gli aspetti riferiti al Movimento Metallo che (incredibilmente!)  sono facilmente rilevabili anche nella vita dell’uomo moderno.
Con l’arrivo dell’Autunno iniziano le prime influenze e raffreddori, colamenti di naso e quindi la presenza di muco bianco, il polmone e i bronchi possono essere interessati da disturbi di vario genere.
È il momento in cui la poca acqua stagnante genera muffe, l’odore che più spesso si può avvertire in natura è il marcio generato dallo strato di foglie che ricopre la terra umida.
Il sapore che equilibra il movimento è il piccante, non a caso è nota la funzione di piante come lo zenzero, e le spezie in generale, che scaldano e riportano l’energia che il primo freddo tende a disperdere.
Viene a mancare la luce e infatti la tristezza o malinconia sono più facili da avvertire, le persone più sensibili tendono a provare maggiormente un senso di depressione o ansia.  

È il momento del declino e della chiusura in vista dell’inverno quando, in realtà, viviamo il fuoco sotterraneo che genera la nuova vita, il buio entro cui la natura sviluppa il seme fecondato.

La riflessologia plantare è una delle tantissime applicazioni della Medicina Tradizionale Cinese. Il nostro Centro propone trattamenti di riflessologia plantare: se vuoi maggiori informazioni o prenotare una seduta, mandaci un'e-mail!
 

mercoledì 9 dicembre 2015

IL POTERE DEL PENSIERO POSITIVO


“Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri.

I tuoi pensieri diventano le tue parole.

Le tue parole diventano le tue azioni.

Le tue azioni diventano le tue abitudini.

Le tue abitudini diventano i tuoi valori.

I tuoi valori diventano il tuo destino”.


(Mahatma Gandhi)


Decenni prima che la fisica quantistica arrivasse alle medesime conclusioni, il Mahatma Ghandi ci aveva già indicato la via.


I nostri pensieri e le nostre convinzioni creano la nostra realtà, e questo ci rende completamente responsabili di ciò che in essa accade. 

Un bel colpo per chi crede nella sfortuna.


Eppure, non è così difficile da comprendere, se si riflette su fatto che tutto ciò che l’umanità ha creato finora è iniziato con un pensiero, che una volta si trovava nella mente di qualcuno.


Persino la decisione di scrivere questo post è iniziata con un pensiero, a rifletterci bene…..


Tornando alla fisica quantistica, essa studia le particelle più piccole dell’atomo. La scoperta più recente di questa disciplina è che l’osservatore influenza direttamente il sistema osservato: questo significa che noi possiamo attivare e dirigere coscientemente gli eventi, e scegliere che fare della nostra vita: luminosa o buia, prosperosa o povera, bella o brutta……


In aiuto della fisica quantistica, viene anche la biologia. Più precisamente, il biologo cellulare Bruce Lipton nel suo libro “la biologia delle credenze” dimostra che una sola cosa determina ciò che siamo: le nostre credenze.

L’autore prova, basandosi su uno studio approfondito della cellula umana, che l’ambiente, i nostri pensieri e le nostre esperienze determinano ciò che siamo.


Troveremo l’amore, avremo successo? Sì, se ci crediamo.


Questo però non significa vedere la vita attraverso i soliti occhiali rosa. In realtà, il pensiero positivo va molto al di là di questo.



Parlare di pensiero positivo significa parlare di un sistema di pensiero che consente di superare schemi di pensiero disfunzionali e limitanti depositati nel nostro subconscio, laddove cioè nascono.


Siamo tutti creatori : e dato che i pensieri sono la nostra prima e più importante creazione, la nostra essenza e ciò con cui creiamo la nostra realtà quotidianamente beh……diventa fondamentale comprendere come governare questa fonte creativa alloggiata nel nostro subconscio.


Il pensiero positivo, attraverso la riprogrammazione dei percorsi neuronali del cervello, consente di costruire nuove strade dentro di noi, rieducando il nostro inconscio e facendo in modo che pensieri sani e funzionali alla nostra realizzazione e felicità si sostitiscano a quelli limitanti e disfunzionali. 


Quali benefici?

  • Amore per se stessi e per gli altri
  • Accesso alla propria bellezza interiore
  • Nuovi pensieri e nuove idee consentiranno un rifiorire dell’essere
  • Semplicità e immediatezza nel raggiungimento dei propri obiettivi

Annalisa Minutillo, Insegnante Certificata Heal Your Life – Metodo Louise Hay