Siamo nel momento
dell’anno in cui la progressiva mancanza di luce solare comporta una variazione
del tono dell’umore. È sicuramente una
questione soggettiva, alcune persone sono più sensibili di altre. Ma perché avviene questo
?
Viviamo un cambiamento della
“quantità e qualità” della luce presente rispetto al buio che avanza: questo può incidere sul ciclo circadiano e
fisiologicamente possiamo essere
soggetti alla variazione di recettori chimici del buon umore (serotonina).
Su piani più “sottili”,
allo stesso modo, subiamo una variazione della luce che entra a livello
cellulare e che viene trasportata anche grazie ai minerali che ci costituiscono.
Il silicio presente nella pelle, nelle ossa e nel
tessuto connettivo è per sua natura la sostanza
che veicola, un vero e proprio messaggero in grado di far comunicare fra loro
cellule, organi e sistemi, l’esterno con l’interno.
La floriterapia può
essere di grande aiuto!
La generosità della
Natura ci ha fornito di molteplici preparazioni
floriterapiche: molto conosciuti sono i Fiori di Bach, ma anche gli Australiani,
Californiani, Himalayani e i Fiori Italiani.
Forse meno conosciuti dei
primi elencati, i Fiori Italiani sono sostanze estratte da piante e fiori
autoctoni che hanno quindi la stessa vibrazione della terra su cui appoggiamo i
piedi ogni mattina.
Alcuni di questi, con
l’uso giornaliero sia per assunzione che per uso esterno, possono diventare un
grande supporto per dissipare il buio e ritrovare la luce sul nostro percorso.
Il LIMONE è il fiore che
porta entusiasmo, permette di essere nel presente, aiuta ad essere acuti,
intuitivi, permette di vedere in ogni avvenimento o persona un maestro. Aiuta a
cogliere tutta la vitalità del momento presente.
L’ALLORO aiuta la persona
a creare il guscio protettivo che mantiene in equilibrio il proprio campo
energetico, dona forza e eleva l’energia personale. Si diventa “re nel proprio
castello”.
La PINGUICOLA ci aiuta
nelle situazioni di chiusura, quando non ci sembra di vedere la via d’uscita,
quando si è immobili. Questo rimedio ci permette di vedere nuovi orizzonti,
anche nel buio totale.
Il ROSMARINO, fiore utile
quando viviamo la stanchezza profonda che toglie la voglia di vivere, quando
siamo deboli fisicamente, emotivamente e mentalmente. Aiuta a riprendere le
forze, a ripartire da dove eravamo rimasti. È la spinta a ritrovare la vitalità
che ci appartiene.
Il RODODENDRO è il fiore
che toglie la nebbia quando siamo immersi in incessanti turbinii di pensieri,
perdendo il contatto con la realtà. La forza si riduce perché sprecata in
attività mentale senza sosta. Con il Rododendro ci liberiamo dai nostri
travagli e torniamo ad aprirci al mondo reale.
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